lunedì 10 marzo 2008

Festa di compleanno

La cicca cadde a terra consumata. Il tenente Tenebra se ne disfò con sdegno: odiava ricevere le soffiate da Jim “faccia da culo”. Del resto, il luogo del crimine era buio pesto. Un monolocale puzzolente come il cesso di una stazione. Tenebra fece per accendere la luce, ma l’unica lampadina dell'appartamento era fulminata come il cervello di un tossico. “Non si vede una minchia” pensò Tenebra, mentre prendeva la sua torcia dalla cintura.
Il tenente illuminò la stanza, studiando l’ambiente: vestiti gettati alla rinfusa, libri universitari (perlopiù di criminologia) con pagine strappate, alcune bruciate. Tenebra toccò la cenere con le dita, giocherellandoci con i polpastrelli; prese il suo registratore dalla cintura e spinse il tasto REC: “Dalla consistenza della cenere, le pagine bruciate sono state” il commento rivelatore di Tenebra. Il tenente iniziò a leggere uno dei libri, ma un formicolio del lobo sinistro lo fece desistere: anni fa, Tenebra fu ferito in Vietnam; una pallottola, vomitata da un fottuto Viet Cong, attraversò il suo cranio da parte a parte. Per Tenebra fu una ferita di striscio, per il Viet Cong, un low cost di sola andata per l’inferno, girone degli stronzi, stanza singola senza catino, vista magma. Da allora Tenebra soffriva di acuti mal di testa; fortuna che sua zia Rosalinda gestiva lo spaccio di farmaci a Little Italy. Il tenente mandò giù un paio di aspirine, accompagnate da un sorso di alcol etilico (ne portava sempre con se una bottiglietta nel cappotto), l’unica bevanda che lo dissetava. Poi continuò ad esaminare la stanza soffermandosi su delle mensole. “Svergognata” sbottò, ammirando le grosse tette di una certa Pamela, stampata su un poster pieno di chiazze slavate, appeso poco sopra la prima mensola. Accanto, vi erano altre mensole, tutte zeppe di fumetti; ce n’erano quattro pareti piene, poi il monolocale finiva. Tenebra ispezionò la collezione a lungo. “Chisto numero mi manca” disse con una punta di stupore, registrando sul nastro. Il tenente sfogliò le pagine del fumetto, eccitato come un mafioso in un’armeria. “Santa Rosalia appestata” imprecò all’improvviso: tra le pagine c’erano pezzi di pelle scuoiata, ancora grondante di sangue, come una passera che aveva le sue cose. Tenebra si avvicinò i brandelli al naso, ed un inconfondibile puzzo di dolce gli riempì le narici. Quando scorse dei tocchi di ricotta tra la carne maciullata, Tenebra non ebbe più dubbi. Si trattava del suo dolce preferito. “Cassata è” la brillante intuizione di Tenebra, registrata sul solito nastro. Il tenente continuò a sfogliare il fumetto (la storia era particolarmente avvincente), e di splash in splash trovò finalmente l’indizio che cercava. Nell’ultima pagina, quella della posta, qualcuno aveva scritto col sangue: “Girati coglione”. Tenebra si girò, sobbalzando su se stesso, davanti l’atroce spettacolo dinanzi i suoi occhi. La cassata era finita, e non gliene avevano lasciato neanche una fetta. Ad un lato dell’unico tavolino del monolocale, giaceva seduto su una sedia il corpo di un uomo, con la faccia spiaccicata su un vassoio vuoto, sporco di molliche e di striate di ricotta, sangue e pus. Tenebra si chiese come avesse fatto a non vederlo prima, ma il pensiero affogò subito in un altro sorso d’alcol; “Emicranie della minchia” borbottò il tenente tra se e se.


Continua…

6 commenti:

Spiridion ha detto...

"Per Tenebra fu una ferita di striscio, per il Viet Cong, un low cost di sola andata per l’inferno, girone degli stronzi, stanza singola senza catino, vista magma"

Sei sempre più J.r..se solo tu scrivessi in inglese...

Anonimo ha detto...

Bella rooob

Il Gabbrio ha detto...

Ecco...scrivi delle cose fantastiche...CHE TI COSTA FARLO PIU' SPESSO?!?
Bella Robbé...aspetto il seguito!

P:S.
Mi hanno ridato la macchina...presto si organizza una rimpatriata!!!

Ciao!!!

Alucard X ha detto...

bella rob,stà storia è uno spettacolo!!
cè prendi propio a scrive!

Ele ha detto...

oh, finalmente!
mi associo al Gabbrio... Devi scrive più spesso!(e mi nascondo visto che pure io...)!!
clap Clap!!

Olè!

Cirincione ha detto...

Spiridion:

Grazie Giù, mi fai sempre arrossire tutta!!
X l'inglese... tocca impararlo, i testi dei videogiochi non bastano più (a parte che ora vengono anche localizzati!)... tsk!

Anonimo:

Bellaaaaaaaaaaaa

Gabbrio:

Dajeeee che presto ci si becca!!
Per il seguito... seguito, quale seguito? XD

Giovanni:

Bella Giovà, me fa piacere che ti sia piaciuto!!

Ele:

Grazieee, je l'ho fatta ad aggiorna!
Dai che una pausa ogni tanto fa bene (se se)!!